Vena del Gesso, le critiche di Fusignani alla legge regionale di riordino dei parchi

 
 
 
Fusignani, assessore all’ambiente ai parchi della provincia di Ravenna e presidente uscente del Parco della Vena del Gesso ha commentato la nuova legge regionale:” Questa legge, pur migliorata nel corso di questi due mesi di confronto, resta comunque una legge che non è in linea con le aspettative, allontanando, e di molto, il Parco dai territori.”
Intanto, nella serata del 22 dicembre, si è riunito, in attesa dell’ultimo incontro del consiglio degli enti in programma il 28 dicembre, il Comitato esecutivo del parco della Vena del gesso per tracciare un bilancio di mandato, una sorta di testamento, di questi tre anni di vita dell’area protetta. Un lavoro fatto di veri e propri interventi per la qualificazione, il potenziamento e l’arricchimento dell’offerta della zona protetta della vena del gesso, progettazione dell’informatizzazione  attraverso cartellonistica dedicata, realizzazione di due parcheggi a Monte Mauro,  realizzazione di  aree per pic-nic, interventi di conservazione (starna, ululone e grotte), messa in sicurezza dei diversi  percorsi  escursionistici,  realizzazione e allestimento delle diverse “Porte d’accesso al parco”. Non va dimenticato poi il grande “e tempestivo lavoro fatto sul mantenimento degli impegni assunti con gli agricoltori. In questi tre anni – ci tiene a sottolineare Fusignani – abbiamo gestito in maniera efficace ed efficiente il capitolo relativo al risarcimento integrale dei danni da fauna selvatica, arrivando a procedere ai risarcimenti entro i 30 giorni (la legge fissa il tetto a 60).
 
La nuova legge, divide il territorio in macro-aree, per sposare obbiettivi di tutela del territorio attraverso politiche di area vasta, velocizzando le procedure amministrative, ma mantenendo l’attuale livello di funzionalità. 
Saranno resi obbligatori gli accordi agro-ambientali, e verranno istituiti dei comitati per la promozione della marco area.
In Emilia-Romagna ci sono 17 parchi, 16 riserve naturali, 3 paesaggi naturali e seminaturali protetti, 33 aree di riequilibrio
La nostra macro area sara denominata “Romagna”, superficie protetta 7,2%, che comprende il nostro Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, 3 riserve naturali; 25 siti di rete natura, un paesaggio protetto.

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